Siamo già alla fine di gennaio, ma con l’arrivo del nuovo anno e dopo le abbondanti nevicate in montagna, peraltro continuate anche i questi giorni, ha avuto inizio la nuova stagione di attività degli operai della Regione Fvg – Servizio gestione territorio montano bonifica e irrigazione – Direzione centrale risorse agroalimentari forestali e ittiche – che da un paio di settimane sono operativi in diversi siti di interesse storico e di pregio ambientale e paesaggistico del Friuli Venezia Giulia.
Infatti, sulla base delle specifiche convenzioni stipulate tra gli enti proprietari e il dirigente del competente Servizio e dei progetti predisposti dagli stessi enti, preventivamente approvati dai Comuni e dalla Soprintendenza, hanno preso avvio – come informa l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e alla Montagna, Stefano Zannier – le attività di manutenzione delle alberature per la sicurezza dei visitatori e delle stesse strutture architettoniche di interesse storico in relazione ai possibili danni da sviluppo incontrollato di piante arboree e arbustive.

Parco di Miramare a Trieste.

Stefano Zannier

Per la sistemazione di parchi, giardini e aree verdi si utilizzano le consuete tecniche silvo-colturali, all’occorrenza quelle dell’ingegneria naturalistica, e, grazie alle competenze botaniche degli operatori, si procede al riconoscimento e all’eliminazione mirata di piante infestanti, malate o deperienti.
Otto le squadre che hanno iniziato ad operare dall’11 gennaio per complessivi 40 uomini chiamati per preparare in vista della primavera-estate cinque tra i siti di maggior richiamo turistico della nostra regione: il Parco del Castello di Miramare a Trieste, il Parco di Villa Coronini Cronberg a Gorizia, le Mura del Castello di Gradisca d’Isonzo, i Bastioni e le mura della città fortezza di Palmanova, nonché il Colle e la Fortezza di Osoppo. Ma l’impegno e la capacità delle maestranze della Regione riguardano anche altri siti già avviati come il parco di Villa Moretti di proprietà del Comune di Tarcento e altri siti che saranno a breve interessati dagli interventi come il Parco di Villa Varda a Brugnera, la ex Caserma Pasubio ora di proprietà del Comune di Cervignano e il centro visite del Lago di Cornino di proprietà del Comune di Forgaria.

“Si lavora dunque senza sosta dai monti al mare per conservare al meglio questi e altri luoghi – ha commentato l’assessore Zannier -, confidando che sia di buon auspicio per la prossima bella stagione, pensando alle visite dei corregionali e dei molti turisti di fuori regione che amano frequentarli”. La possibilità d’impiego delle squadre regionali, i cui compiti d’istituto riguardano ordinariamente la realizzazione e conservazione delle opere di sistemazione idrogeologica del territorio montano, è prevista espressamente dalla LR 9/2007 all’articolo 87, previa informativa alla Giunta regionale, per interventi da realizzare su beni di proprietà pubblica o di fondazioni con finalità pubbliche, dichiarati di rilevante interesse storico o rilevanti dal punto di vista naturalistico.

—^—

In copertina e qui sopra ecco i bastioni della città-fortezza di Palmanova.

(Foto Regione Fvg)

Visits: 1

, , , , , , , , , , , , , ,
Similar Posts
Latest Posts from Vigneto.FriuliVG.com

Lascia un commento