(g.l.) Più che gradito omaggio dell’ormai affermato concorso letterario “Prepotto. I racconti dello Schioppettino” ai vignaioli in riva al fiume Judrio e ai piedi di Castelmonte, custodi di un vino unico al quale è dedicata l’iniziativa letteraria curata per il Comune collinare da Barbara Pascoli con la supervisione del sindaco Mariaclara Forti. Con lo scopo di dare più forza al brand “Schioppettino di Prepotto” e rendere più distintiva e riconoscibile la comune identità, il concorso dedica infatti a ogni cantina una pagina del proprio sito Internet e racconta il territorio attraverso i suoi produttori.

Liliana Savioli


Il tutto si apre con lo Schioppettino di Prepotto raccontato dalla sommelier Liliana Savioli che da anni segue questa prestigiosa zona vitivinicola con i suoi prodotti. «Un vino unico – scrive l’esperta duinese, ma padovana d’origine -, figlio del vento e della ponka. Se lo si ascolta con attenzione ci parla di un ragazzo ben educato e gradevole. Che si veste di rosso rubino con riflessi violacei. Profumato di mirtillo, sottobosco, muschio, terra bagnata, prugna cotta, un che di pasta frolla e tanto, tanto, pepe. Morbido ed elegante, porta a spasso tannini setosi, niente di invadente o aggressivo. Un corpo muscoloso ma longilineo. Uno a cui piace correre per queste valli facendosi avvolgere dai profumi del bosco, del torrente, della legna scoppiettante nel caminetto, del vento. La favola di un uomo libero. Però qualche Schioppettino viene prodotto appassendo le uve per trarne un vino dolce passito ed ecco allora che il giovanetto si trasforma in una figura elegante e sinuosa, circondata da fiori, mosaici e gioielli, avvolta in abiti neoclassici e raffinate acconciature, alla ricerca continua di un equilibrio con la natura come nei dipinti di Alfons Mucha. Ci ammalia con sentori di china, pepi misti, cannella, liquirizia, un che di balsamico con il pino mugo in evidenza, cassis, spezie dolci, anice stellato, confettura di more di gelso. Sinuoso, balla un valzer nel nostro cavo orale senza stancarsi mai. Ti lascia un ricordo indelebile».
«Ma questi splendidi vini – conclude Liliana Savioli – hanno una caratteristica unica. Si sposano magnificamente a moltissime preparazioni sia dolci che salate. Per lo Schioppettino dolce accompagnarlo a dei formaggi, magari di capra erborinati, con delle pere vi posso garantire che è un divertimento non da poco. Ma anche con dei dolci al cioccolato si accasa con divertimento. Con un panino ben imbottito di sopressa o con una faraona ripiena al forno, invece, va a nozze volentieri lo Schioppettino di Prepotto e Cialla».
Questi, dunque, i vignaioli di Prepotto per ora recensiti dal sito letterario curato da Barbara Pascoli con Webnode: Al ronc Fragielis, Anticobroilo, Bodigoi Nicola, Ca’ Lovisotto, Colli di Poianis, Grillo Jole, La Viarte, Le Due Terre, Maion Lorella, Marinig Valerio, Petrussa, Pizzulin, Cantina Rieppi, Ronchi di Cialla, Ronco dei Pini, Ronco di Prepotto, Ronco Severo, RoncSoreli, Scribano, Spolert Winery, Sergio Pitticco, Sirch, Stanig, Venica Giovanni, Vie d’Alt, Vigna Angeli, Vigna Lenuzza, Vigna Petrussa, Vigna Traverso e Vignaiuoli Toti.

https://i-racconti-dello-schioppettino.webnode.it/lo-schioppettino-di-prepotto/

—^—

In copertina, bellissimi grappoli di Schioppettino il vino vanto di Prepotto e di Cialla.

Visits: 31

, , , , , ,
Similar Posts
Latest Posts from Vigneto.FriuliVG.com

Lascia un commento