Nuovi vini biologici dalla zona storica dei vigneti di Buttrio: ha ottenuto la “certificazione biologica”, dopo un cammino di conversione durato tre anni, l’azienda agricola Lavaroni, realtà giunta alla terza generazione di vignaioli. E ora può proporre le nuove etichette, caratterizzate da un fiore che è stato scelto come simbolo di questa svolta green. Non solo i vini, ma anche ortaggi e seminativi sono ora certificati bio. E mentre cresce la richiesta da parte dei consumatori, la famiglia Lavaroni (Marcello, Maurizia e la figlia Luisa) sta già studiando prossimi vini biologici, come la Ribolla gialla ferma e il Traminer.
«La nostra – spiega Marcello Lavaroni, che ha ereditato dal padre l’azienda avviata negli anni Cinquanta – è stata una scelta ponderata, per tornare a una agricoltura legata maggiormente alla natura, senza diserbanti, fertilizzanti e concimi chimici. Non è facile, visto che il biologico comporta il 30% di lavoro manuale in più, ma il poter offrire prodotti genuini ai nostri clienti e agli ospiti del nostro agriturismo è la soddisfazione più grande».
Sono tre gli ettari di vigneto – equamente divisi tra uve a bacca bianca e rossa – e cinque quelli a ortaggi e seminativi che la famiglia lavora. Cantina, rivendita e agriturismo e un museo sulla tradizione contadina si trovano in via Peruzzi nella località borgo Fumo, che ha dato nome anche a un apprezzato uvaggio. Riti antichi nella lavorazione della terra, strappando meccanicamente o mano le erbe infestanti e rispettando le rotazioni, rinunciano ai diserbanti, uniti alle tecnologie più moderne per promozione e vendita (gruppo whatsapp per avvisare i clienti e social per raccontare la propria realtà).
«Dopo il Covid-19 – aggiunge Luisa Lavaroni, studi all’istituto alberghiero Stringher prima di decidere di dedicarsi all’azienda di famiglia – siamo diventati ancora più attenti al valore del rispetto della natura, del vino e del cibo sano. E allo stesso tempo notiamo che le persone chiedono sempre più prodotti che siano una garanzia in tal senso. Con i nostri clienti di fatto siamo una famiglia allargata, come dimostrato dalla partecipazione alla recente inaugurazione della rinnovata cantina. Le nuove etichette sono creative e colorate e raccontano del nostro rapporto con i cinque elementi della natura, mentre il fiore è stato scelto come simbolo di vita, di rinascita e di amore».
Tra i vini proposti Ribolla gialla spumantizzata, Friulano (l’ex Tocai) e Verduzzo tra i bianchi; Merlot, Cabernet franc, Refosco dal peduncolo rosso e Schioppettino tra i rossi.

—^—

In copertina, la famiglia Lavaroni al completo impegnata nelle produzioni biologiche.

Visits: 34

, , , , , ,
Similar Posts
Latest Posts from Vigneto.FriuliVG.com

Lascia un commento