(g.l.) “Teranum e i vini rossi del Carso”, come dire Terrano e Refosco, ospiti d’eccezione cinque vignaioli pugliesi. È quanto si vivrà domani proprio in quell’affascinante comprensorio, anche vitivinicolo, che è il Carso tanto da aver meritato, ancora molti anni fa, il prestigioso riconoscimento della denominazione di origine controllata. Quella del 23 aprile 2022 è, infatti, una data da segnare sul calendario per tutti gli appassionati del vino e, appunto, del meraviglioso territorio carsolino, perché a distanza di più di 1000 giorni dall’ultima edizione in presenza, correva l’anno 2019, ritorna appunto “Teranum”. La festa, l’incontro, la vetrina dei vini rossi del Carso e del territorio sarà accompagnata da grandi aspettative e sorprese al Pavilion di Portopiccolo, a Sistiana.
Vigneti a Duino Aurisina.
Dalle 16 alle 21 di domani ci si potrà finalmente incontrare ed assaggiare i vini rossi prodotti nei vigneti delle terre rosse rubate alle rocce da Muggia a Doberdò del Lago, passando dal ciglione sul Golfo di Trieste al Carso interno della Slovenia e con puntate anche in provincia di Gorizia. Si tratta di un territorio ricco e particolare: dalla terra gialla dell’estremo lembo orientale al sottile strato di terra rossa della cintura carsica, dove i protagonisti sono gli “artigiani del vino”, con mani e volti sferzati dal lavoro e dal vento del Nord. La roccia e il mare a dare un’impronta unica ai vini: bellissimo, quindi, potersi nuovamente incontrare, parlare e confrontare.
Dopo tanto tempo, l’evento ha una grande valenza. La primavera è il momento di rinascita dopo l’inverno e così sarà per questa edizione di “Teranum”, un nuovo inizio da dove ci eravamo lasciati. Il Terrano come ponte fra le persone, come mezzo e come unione fra le genti. «Scopriremo assieme – annunciano gli organizzatori dell’Associazione viticoltori del Carso – un Terrano inaspettato, dai molti volti. Avremo occasione di assaggiare il vino fresco e il vino strutturato, il vino fermo e quello mosso, quello giovane e quello affinato, a dimostrazione dei progressi dei nostri vignaioli e della grande versatilità e potenzialità di questa terra (Tera-num)».
Il Refosco.
Per questa edizione “Teranum” ritorna a Portopiccolo, scelta quanto mai importante, in quanto il Comune ospitante, Duino Aurisina, è stato nominato Città Italiana del Vino 2022. Riconoscimento di grande prestigio, che sta a significare che il nostro territorio ha ormai lasciato il segno e richiama interesse a livello nazionale e internazionale con le sue asperità, il suo fascino e le sue potenzialità.
Come detto, i protagonisti della giornata saranno i Terrani e Refoschi in tutte le loro declinazioni, ma non saranno i soli. Grazie alla preziosa collaborazione con Sapori del Carso saranno proposti degli abbinamenti con i formaggi carsolini. Un altro modo, insomma, di scoprire le ricchezze di questo territorio.
E infine, come da tradizione consolidata, ci saranno in assaggio anche i vini di alcuni vignaioli ospiti. In particolare, quest’anno sono annunciate alcune piccole produzioni pugliesi del Consorzio tutela vini Doc Castel del Monte: cinque vignaioli offriranno uno sguardo e una prospettiva su alcune produzioni poco conosciute, ma di grande fascino e interesse.
Vecchie viti di Terrano.
I PROTAGONISTI
I vignaioli di Trieste e Gorizia:
Zidarich, Milič Zagrski, Škerk, Škerlj, Ostrouska, Bajta, Milič Stanko, Budin, Damjan Milič, Cacovich, Sancin Evo Oil & Wine, Vigna sul Mar, Grgič, Kocjančič, Merlak, Lenardon, Bole, Castelvecchio
I vignaioli sloveni:
Vina Slamič – Perinova Kmetija, Vina Štoka, Vinska Klet Orel, Vina Vrabec, VINAKRAS, Vinska klet Štok, Čotova klet, Vina Čotar, Tavčar Emil in Ken, Vinarstvo Rebula, Vinogradništvo Širca Kodrič, CV-Colja Vino, Renčel boutique wines
I vignaioli pugliesi:
Giancarlo Ceci, Cantine Torrevento, Azienda vinicola Rivera, Cantine Fiore, Azienda agricola Santa Lucia
DOVE E QUANDO
23.04.2022 – Portopiccolo Pavilion – Sistiana
ore 16 – 21
Strada Costiera km 137 – Sistiana, Trieste – Parcheggio gratuito Entrata P3, P4
BIGLIETTI
euro 25 A PERSONA
Le prevendite (biglietto a 20€ a persona) sono disponibili in queste location:
Bar X – V. del Coroneo, 11 – Trieste
Caffè Vatta – V. Nazionale, 42 – Opicina
Birreria Bunker – Località Aurisina, 149 – Trieste
Costo del biglietto per i tesserati AIS, ONAV e Slow Food: euro 20
Per partecipare all’evento sarà obbligatorio esibire il GREEN PASS base
Info: www.facebook.com/CarsoVinoKras – info@carsovinokras.it
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In copertina, ecco i caratteristici grappoli del Terrano un “gioiello” del Carso.
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