(g.l.) «Saperi&Sapori Fvg mette insieme importanti ed eterogenee realtà e istituzioni regionali, dimostrando per l’ennesima volta la straordinaria capacità del nostro territorio di fare sistema. Il Friuli Venezia Giulia è ricchissimo di piccoli imprenditori capaci di realizzare prodotti d’eccellenza spesso poco conosciuti. Con la data zero di questa iniziativa, organizzata nell’ambito di Casa Moderna, vogliamo dare la giusta visibilità a queste aziende dell’artigianato e dell’agroalimentare». Lo ha affermato ieri mattina, a Udine, l’assessore alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, nel corso della presentazione di “Saperi&Sapori Fvg”, l’evento dedicato all’eccellenza dell’artigianato “Made in Friuli Venezia Giulia” che si terrà durante la fiera della Casa Moderna, negli spazi di Udine Esposizioni a Torreano di Martignacco, dal 28 settembre al 6 ottobre. L’esposizione è organizzata dalla Regione Fvg con la collaborazione della Camera di commercio di Pordenone-Udine, di Confartigianato-Imprese Udine, Cna Fvg, Cata Artigianato, PromoTurismoFvg, Fondazione Agrifood & Bioeconomy e la stessa Udine Esposizioni.
«L’obiettivo di Saperi&Sapori è quello di valorizzare e promuovere alcune straordinarie tradizioni dell’artigianato del sistema casa e dell’agroalimentare del Friuli Venezia Giulia – ha ricordato Bini -. Si tratta di una manifestazione rivolta al vasto pubblico, che conta di attrarre soprattutto i più giovani. Il saper fare, il buono da assaporare e il bello da vedere sono i concetti chiave della manifestazione che – ha aggiunto l’esponente della Giunta Fedriga – vuole valorizzare le materie prime di qualità e le lavorazioni curate e rispettose della sostenibilità ambientale per far emergere l’identità del nostro territorio e tutti quei prodotti autentici in grado di differenziarsi sul mercato».
«È importante che la Fiera udinese stia ben compiendo questo percorso di evoluzione da un’attività di tipo tradizionale a una “mutitasking”, facendo quel passo avanti ormai imprescindibile nell’ambito di un sistema fieristico la cui mission “classica” non basta più, nel mondo tecnologico, veloce e interconnesso in cui è immerso», ha detto il presidente dell’ente camerale, Giovanni Da Pozzo. Il quale, ringraziando la Regione e i partner per aver dato avvio insieme a questo nuovo evento, pronto ad andare dunque in scena in un’importante “edizione zero”, ha rimarcato la necessità di superare «il concetto del “fasìn di bessôi”, che pur ci ha ben rappresentati in passato, per andare verso una direzione di sistema, in cui solo cooperando tra attori istituzionali e privati si possono ottenere risultati concreti». Da Pozzo ha anche ricordato che la Cciaa Pn-Ud, oltre a essere parte integrante dell’organizzazione, sarà presente con uno stand istituzionale al padiglione 8. «Presenteremo in particolare le nostre iniziative di valorizzazione dell’economia attraverso i cinque Siti Unesco Fvg – ha detto -, protagonisti di un progetto nazionale e internazionale come Mirabilia, di cui facciamo parte da oltre 10 anni, ma anche di un nostro progetto originale come Opus Loci, che propone percorsi sostenibili, da percorrere a piedi o in bici, “toccando” sia le bellezze storico-artistiche dei nostri Patrimoni dell’Umanità sia le eccellenze produttive dei luoghi coinvolti. Un modo, dunque, di mettere insieme concretamente cultura, economia e turismo di qualità, che trova anche la sua declinazione “podcast” in più lingue, ascoltabile su Spotify. Niente di meglio, dunque, che la Fiera dell’Eccellenza per metterlo in luce».
All’interno di Saperi&Sapori saranno appunto promossi anche i cinque siti Unesco del Friuli Venezia Giulia – Aquileia, Cividale, Palmanova, Dolomiti Friulane e Palù di Livenza – e il progetto Opus Loci, che propone tracciati da percorrere a piedi o in bici per far conoscere sia il nostro patrimonio storico-artistiche sia le sue eccellenze enogastronomiche. Grazie alla collaborazione con PromoTurismoFvg e Fondazione Agrifood & Bioeconomy Fvg, al padiglione 8 saranno inoltre allestiti uno spazio riservato alla vendita del merchandising “Io Sono Friuli Venezia Giulia” e un’enoteca con proposta di prodotti tipici regionali che rimarrà aperta durante gli orari della fiera (nei giorni feriali dalle 14.30 alle 20 e in quelli festivi dalle 10 alle 20).
—^—
In copertina, l’assessore regionale Bini davanti al logo della rassegna; all’interno, gli intervenuti alla sua presentazione.
***
Con l’apprezzamento del Club per l’Unesco di Udine.
Views: 131