Chi aveva messo in programma di fare domenica prossima una gita in Carnia, con tappa a Sutrio per la Festa del maiale, cancelli tutto. A causa delle cattive previsioni meteo “Fums, profums, salums”, già in programma per il 3 marzo e poi rinviata appunto al 10, è stata ulteriormente posticipata al 24 marzo, in coincidenza con la Domenica delle Palme. Questa tradizionale manifestazione è dedicata al maiale, il re della tavola in Carnia, che aveva un ruolo di assoluto rilievo nell’economia contadina di un tempo e, con i prelibati salumi ricavati dalle sue carni, ha oggi un posto in primo piano nella gastronomia. Antica e sapiente, l’attività dei norcini (i “purcitars”) si è tramandata da generazione a generazione e costituisce un vanto di questa terra, dove sono attive macellerie e piccoli laboratori artigianali che producono salumi di assoluta qualità.
Pertanto domenica 24 marzo Sutrio si trasformerà in laboratorio di sapori e profumi, dove si scopriranno e confronteranno fra loro i genuini salumi tipici di questi monti – salami, musét (cotechino), pancette, prosciutto crudo e altro ancora – e si gusteranno piatti della tradizione di cui sono ingrediente. Un goloso percorso tra le vie del paese, accompagnato da ricercati vini del Friuli Venezia Giulia e musica, porterà alla scoperta del gusto unico di salumi che si preparano ancor oggi secondo antiche ricette, tramandate da padre in figlio. Sarà un piacevole viaggio gastronomico in 9 tappe di degustazione proposte da vari paesi carnici, ospitate nei caratteristici cortili e sotto gli antichi porticati del paese. Durante tutta la giornata ci saranno dimostrazioni della lavorazione della carne di maiale nell’Ort di Sior Matie e attività per bambini nel cortile della scuola elementare. La festa rientra nelle attività di animazione del territorio prevista dal Bando Borghi Pnrr “Il Bosco nel Borgo-Il Borgo nel Bosco”.
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In copertina, la stagionatura degli insaccati sulle montagne della Carnia.
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