Ultimi posti disponibili per la tappa al Matajur di “Saporibus nel Friuli Venezia Giulia” in programma per domenica 11 agosto. La gita sarà l’occasione per prendere parte alla tradizionale Festa di San Lorenzo e Santa Maria Assunta nella frazione di Montemaggiore (Savogna). Iscrizioni aperte con partenza e arrivo comodamente da Udine e pranzo compreso. Un’occasione unica per immergersi in una delle feste tradizionali e religiose del Friuli Venezia Giulia e per visitare l’antico mulino di Ponteacco. Sarà anche l’occasione per fare una sosta, durante la mattina, all’azienda agricola Manig che gestisce un piccolo allevamento di mucche e trasforma il latte in formaggi e altri prodotti caseari.
Sul Matajur di notte.
«Un’altra splendida tappa ci aspetta l’11 agosto e questa volta l’occasione sarà interessante per gli appassionati di cucina e gli amanti del folclore e delle tradizioni più antiche – ha affermato Giovanna Rossetto, presidente del Consorzio fra le Pro Loco Torre Natisone-Tor Nadisôn-Ter Nediža Unpli Aps -. Inoltre, faremo una sosta all’azienda agricola Manig, poi il pranzo alla festa di San Lorenzo e Santa Maria Assunta al Matajur con anche la possibilità di seguire la presentazione di “Erbe selvatiche in cucina” e, infine, visita al mulino storico di Ponteacco».
Il programma prevede la partenza alle ore 9.30 da Piazza Primo Maggio a Udine (Infopoint). Il pullman di Saporibus farà una sosta all’azienda agricola Manig prima di arrivare a Montemaggiore. Il pranzo sarà un’occasione per gustare le eccellenze enogastronomiche locali alla Festa di San Lorenzo e Santa Maria Assunta al Matajur e poi pomeriggio al Mulino storico di Ponteacco. Il costo promozionale è di 45 euro. La quota è comprensiva di trasporto, accompagnatore, visite, guida, pranzo e degustazione. La partenza del bus è dall’Infopoint di Udine in piazza 1° Maggio e rientro sempre a Udine. Prenotazione obbligatoria entro mercoledì 7 agosto. Per informazioni e prenotazioni, contattare il Consorzio Pro Loco Torre Natisone Unpli Aps al 349 86 86 675 (signora Giovanna).
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In copertina, ecco la lavorazione dei tradizionali mazzetti di erbe spontanee.
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